Éducation par la musique et persuasion rhétorique chez Aristote: L'ethos dans la Rhétorique et dans les Politique (VIII, 5)
Titolo | Éducation par la musique et persuasion rhétorique chez Aristote: L'ethos dans la Rhétorique et dans les Politique (VIII, 5) |
Publication Type | Book Chapter |
Year of Publication | 2002 |
Authors | Wœrther, F |
Editor | Malhomme, F |
Ancient Authors | Aristoteles et Corpus Aristotelicum Phil. (TLG 0086) |
Book Title | Musica Rhetoricans |
Pagination | 21-36 |
Publisher | Presses de l'Université de Paris-Sorbonne |
Città | Paris |
ISBN | 9782840502272 |
Parole chiave | Aristotele, ethos, harmoniai, retorica |
Abstract | In Pol. 8,5 Aristotele si occupa del ruolo della musica nell'educazione dell'ethos. Il termine ethos ricorre perciò frequentissimo, ma in tre diverse accezioni: 1) 'la partie de l'âme qui désigne un comportement stable, pouvant être soumise à une modification par l'influence de la musique'; tale modificazione può divenire, per effetto dell'abitudine, stabile; 2) specifici tratti di carattere (collera, dolcezza…) dell'ethos, che possono essere rappresentati direttamente dalla musica; 3) caratteri delle harmoniai, definiti in base agli effetti che operano sull'ethos degli ascoltatori [28]. Il termine ethos è assai frequente anche nella Retorica, in cui designa: 1) il mezzo di persuasione legato al carattere e alla persona dell'oratore (se è in grado di suscitare fiducia); 2) il carattere dell'uditorio, che muta in funzione del regime politico, dell'età, delle condizioni socio-economiche, e di cui l'oratore deve tener conto per modellare l'immagine che vuole dare di sé stesso (ethos) [34]. Nella Politica (e nell'Etica Nicomachea), da un lato, e nella Retorica dall'altro, ethos appare dunque usato in modi assai diversi; se l'educazione musicale agisce per imitazione, la persuasione retorica non appartiene alla problematica dell'imitazione, ma agisce per 'adaptation'. Tuttavia, nonostante le differenze, una convergenza è 'dans leur fonctionnement': è il principio che 'il simile agisce sul simile', caro alla mentalità greca già pre-platonica; nell'educazione musicale il giovane modifica il proprio ethos secondo l'ethos delle melodie che ascolta; nella persuasione retorica un uditorio non è convinto se non da un oratore che assimila il proprio ethos a quello dell'uditorio stesso [34-6]. |
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